Caserma Annunziata a Maddaloni, partita la pulizia all'interno dell'edificio storico
La struttura è al centro di un confronto tra Comune e Università "Vanvitelli"
MADDALONI – Partite le operazioni di pulizia all’interno della ex caserma Annunziata in via Roma a Maddaloni.
La segnalazione
E’ questa la segnalazione che ci arriva oggi da alcuni residenti della zona. Non sappiamo nello specifico se si tratti di un intervento programmato e di routine oppure se possa essere il presupposto fondamentale per qualche lavoro più importante. Per il momento però ci fa piacere che ci sia in questo momento qualcuno che si interessi di questa storica struttura.
Una struttura storica
La caserma Annunziata viene costruita nella metà dell’800 in una parte del giardino del convento domenicano. La scelta di innalzare una caserma a pochi passi dalla Reggia di Caserta venne assunta dal re Ferdinando II in un progetto funzionale di difesa in caso di rivolta popolare. Non a casa ospita un reggimento cacciatori.
Con il Regno d’Italia, la caserma resta una struttura militare ospitando diversi reggimenti, tra cui anche il 1° bersaglieri. Nella seconda metà del 1916 diventa un ricovero di prigionieri austriaci. Successivamente nel dopoguerra si trasforma in un magazzino di materiale per l’Esercito. Viene preso d’assalto dopo l’8 settembre 1943. Dopo la seconda guerra mondiale resta in mano al demanio dello Stato e vive una fase di calante abbandono fino ad oggi.
Gli ultimi confronti
Infatti il Comune di Maddaloni, come già dichiarato dal sindaco Andrea De Filippo, sta già delineando un’azione condivisa con l’Università “Luigi Vanvitelli” con l’intento di far spostare alcune facoltà in quella sede che dovrebbe quindi essere ristrutturata e riqualificata. La caserma Annunziata infatti potrebbe ospitare Farmacia o Agraria.