L'assessore all'ambiente Claudio Marone all'interno del laboratorio
L'assessore all'ambiente Claudio Marone all'interno del laboratorio

MADDALONI – Installata ieri mattina nella villa comunale di piazza Don Salvatore D’Angelo a Maddaloni il laboratorio mobile fornito dall’Arpac per la misurazione e l’analisi della qualità dell’aria. Il Comune si dota quindi di un secondo centro di monitoraggio, dopo quello già installato anni fa nella scuola media “Settembrini” di via Brecciame. L’iniziativa è stata promossa dall’assessore all’Ambiente e al Verde Pubblico Claudio Marone in accordo con il sindaco Andrea De Filippo. 

Il laboratorio

Il laboratorio è stato attivato grazie ad una convenzione tra il Comune di Maddaloni e l’Agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente e misurerà le concentrazioni orarie di un set di inquinanti che comprende ossidi di azoto, polveri sottili PM10 e PM2.5, ozono, benzene, toluene, xilene, monossido di carbonio. I dati saranno oggetto di diffusione periodica sul sito dell’Agenzia e inoltre, al termine della campagna straordinaria di monitoraggio programmata per circa tre mesi, si prevede l’elaborazione di una relazione di dettaglio sui risultati emersi.

Il laboratorio mobile

La dichiarazione dell'assessore

“Facciamo un passo in avanti nella battaglia intrapresa dal movimento che rappresento già diversi mesi fa – ha dichiarato l’assessore Marone, membro di “Riscossa di Maddaloni” – quella tesa non solo alla verifica e al controllo della qualità dell’aria nel centro cittadino, ma anche a promuovere iniziative indirizzate verso un miglioramento dell’ambiente e quindi della salute dei cittadini. A breve avremo anche i primi dati che annunceremo in una conferenza stampa”. 

L'interno del laboratorio