Resa dei conti in consiglio, maggioranza verso la spaccatura dopo il "voltafaccia" alla Iodice

MARCIANISE – Clima politico infuocato e da resa dei conti quello che aleggia a Marcianise a poche ore dalla seduta del Consiglio Comunale che vede tra i punti all’ordine del giorno l’approvazione di una variazione di bilancio utile all’organizzazione degli eventi natalizi ed altre iniziative.

 

Resa dei conti in consiglio, maggioranza verso la spaccatura dopo il "voltafaccia" alla Iodice

I rumors locali, e non solo quelli pessimisti, si aspettano l’apertura di una vera e propria crisi di maggioranza. Il tutto ovviamente è legato al risultato delle elezioni regionali che ha visto la consigliere regionale locale uscente Maria Luigia Iodice non ottenere la riconferma.

Il post del sindaco

In un post il sindaco Antonio Trombetta ha richiamato i consiglieri di maggioranza ad un senso di responsabilità nell’interesse della città: “Confidiamo pertanto nel senso di responsabilità di tutti i consiglieri comunali, che mettano da parte ogni personalismo e facciano prevalere l’adempimento del dovere legato al ruolo per il quale si sono candidati e che sono stati chiamati a rivestire dal voto popolare. Se invece c’è qualcuno che aspira a far commissariare ancora una volta la città nella speranza di trarne vantaggio personale, sappia che dovrà farlo uscendo allo scoperto e dovrà essere molto convincente nell’accampare scuse. I cittadini aspettano risposte e vogliono fatti, le chiacchiere non interessano”.

Il voltafaccia della maggioranza alla Iodice

Parole senza dubbio legittime come in ogni contesto democratico, ma qui forse si guarda troppo alla pagliuzza nell’occhio del vicino e poco alla trave che si ha sopra la testa. Questo senso di responsabilità e di interesse collettivo è stato messo in discussione durante le elezioni. La consigliera Maria Luigia Iodice, vero e proprio collante ed artefice dell’attuale maggioranza consiliare, si aspettava un impegno concreto ed un appoggio dichiarato, limpido e di sostanza da parte del sindaco Antonio Trombetta. Sicuramente si aspettava un consenso in città che andasse oltre gli appena 1900 voti presi nella sua Marcianise. Tutto questo a dispetto di un impegno costante non solo nel contesto politico locale, ma anche e soprattutto a quello regionale: basta pensare ai vari finanziamenti per la realizzazione e la riqualificazione di importanti opere.

 

La Pediatra ha avuto il sostegno del ‘fedelissimo’ Antimo Rondello e di nessun altro esponente della maggioranza che aveva creato alle Amministrative

Al netto di questo impegno, troviamo di fronte una maggioranza che in campagna elettorale e nelle cabine elettorali ha fatto altre scelte, un vicesindaco che si candida in un’altra lista spezzando il fronte comune che poteva portare la Iodice di nuovo a palazzo Santa Lucia. Il sindaco Trombetta ha fatto altre scelte, non imitando, ma neanche avvicinandosi, a quanto avvenuto nella vicina Maddaloni, dove il sindaco De Filippo si è attivato e con lo schieramento di maggioranza compatto ha portato in Consiglio Regionale il consigliere uscente Vincenzo Santangelo. 

Di queste scelte sarebbe opportuno chiedersi chi pagherà? Quali saranno le conseguenze? Questo a noi non è dato saperlo e non siamo oracoli. Fatto sta che sconti non ce ne saranno più e che l’amministrazione Trombetta dovrà ora raccogliere quanto seminato. Se i frutti saranno dolci o amari lo vedremo al termine della seduta di oggi.