Morì a 17 anni in un incidente, finta raccolta fondi a Cellole
A darne notizia è il padre di Alfredo Antonio Sparanga, che ha condiviso l'accaduto sui social

CELLOLE - A Cellole, un atto di sciacallaggio ha scosso la comunità locale, sfruttando il dolore per la morte di un giovane.
La morte di Alfredo Antonio e il finto memorial
Quasi un anno fa, Alfredo Antonio Sparanga, un 17enne di Cellole, è tragicamente deceduto in un incidente a Sessa Aurunca. Ora, alcune persone stanno girando tra le attività della zona, chiedendo denaro per un presunto "torneo memorial" in onore del giovane scomparso.
Tuttavia, la notizia è una truffa. Non c'è nessuna iniziativa ufficiale in programma in memoria di Alfredo, e gli individui che stanno raccogliendo fondi non hanno alcuna autorizzazione dalla famiglia. A fare chiarezza sulla situazione è stato proprio il padre di Alfredo, che ha pubblicato un avviso sui social, smentendo categoricamente qualsiasi collegamento tra la famiglia e questa iniziativa fraudolenta.
Il messaggio del padre
Nel suo messaggio, il padre ha scritto: “Importante comunicazione per tutte le attività e la comunità. Buongiorno a tutti, desidero chiarire che alcune persone stanno girando tra le attività chiedendo denaro per organizzare un ‘torneo memorial’ in onore di mio figlio Alfredo Antonio Sparanga. Ci tengo a precisare che questa iniziativa non è stata autorizzata da nessuno della nostra famiglia. Io, la mia famiglia e gli amici di Alfredo abbiamo creato l’associazione ‘Yooh – Il sorriso di Alfredo’, con l’intento di sostenere progetti in memoria di Alfredo, ma questa persona non ha alcuna intenzione di organizzare un memorial. Sta compiendo una truffa. Vi invitiamo pertanto a fare riferimento esclusivamente alla nostra associazione per qualsiasi iniziativa ufficiale. Grazie per la comprensione e per il vostro supporto.”
La famiglia invita la comunità a prestare attenzione e a contattare solo l'associazione ufficiale per eventuali donazioni o iniziative.