Concerto della Tatangelo per la Festa del Crocifisso, polemica sul cachet
L'attacco di un ex amministratore sui social e la replica del sindaco Trombetta

MARCIANISE – Non c’è festa senza polemica. E’ ormai diventata una consuetudine in provincia di Caserta l’attacco sui soldi spesi per le varie feste patronali. Uno degli ultimi casi è avvenuto a Marcianise per la tradizionale Festa del Crocifisso.
La polemica
A suscitare la “chiacchiera” è stato il posto pubblicato da un ex amministratore che ha evidenziato il cachet dovuto alla cantante Anna Tatangelo per il concerto che deve fare in città. Questo ex amministratore ha sottolineato la cifra di 42mila euro pagata dal Comune di Marcianise a fronte dei 33mila pagati da un altro Comune, quello di Grottole, dove si è esibita la cantante.
La replica del sindaco
Ad intervenire sulla vicenda anche in maniera ironica è stato il sindaco Antonio Trombetta: “Colpa della gravidanza? Colpa della sciatteria amministrativa imperante a Marcianise? O piuttosto colpa della superficialità di chi ormai ridicolmente dedica la sua giornata a cercare peli nell’uovo pur di attaccare una amministrazione di cui voleva evidentemente fare parte senza riuscirci? (nondum matura est…nolo acerbam sumere diceva la volpe che non riusciva a raggiungere l’uva).
Allego le determine del comune di Grottole; il mistero è presto svelato, sono stati pagati distintamente l’Agenzia(oltre 8.000 €) e la signora Tatangelo( 33.000 €).
Come diceva Totò, è la somma che fa il totale ed il totale nel nostro caso è identico alla cifra da noi pagata. Speriamo di tacitare anche i tanti epigoni che si sono lanciati su questa non notizia con la speranza- ahimè vanificata-di dimostrare chissà cosa. Studi ex consigliere, studi ma tanto tanto tanto; nel frattempo ci vediamo alla prossima buca stradale”.