Sessa e Cellole conquistano la Bandiera Verde per le spiagge a misura di bambino
Per i sessani si tratta della prima affermazione, mentre i cellolesi fanno la tripletta le bandiere blu e lilla

SESSA AURUNCA/CELLOLE – Festeggiano le comunità di Sessa Aurunca e Cellole. Nella giornata di ieri, 23 maggio, i due comuni hanno visto riconoscersi la “Bandiera Verde”, che riconosce le località balneari con caratteristiche adatte ai bambini.
Il riconoscimento
L'elenco aggiornato delle bandiere verdi 2025 è stato svelato ufficialmente ieri da Italo Farnetani, ideatore delle bandiere verdi e presidente dell'International Workshop of Green flags, nel corso di un incontro nella Sala dei Quadri del Palazzo Ducale di Sessa Aurunca (Caserta), sede del Municipio, una delle località che hanno ottenuto per la prima volta il riconoscimento. "I nuovi conferimenti di bandiere verdi tornano tra l'altro dopo 9 anni in Campania", evidenzia all'Adnkronos Salute Farnetani, con appunto i due vessilli di Baia Domizia, sia la parte di spiaggia del Comune di Cellole sia del Comune di Sessa Aurunca, prime bandiere verdi nella provincia di Caserta.
Il punto della situazione
Ovviamente l’amministrazione sessana ha esultato per il riconoscimento, ma in molti hanno malignato sul divario tra i due comuni che gestiscono la zona di Baia Domizia. In molti hanno infatti ricordato che se per Sessa si tratta del primo riconoscimento, per Cellole si tratta della tripletta visto che ha già ottenuto la Bandiera Blu, per la qualità delle acque, e quella Lilla, per i comuni accessibili per le persone con disabilità. E’ comunque il segnale di un miglioramento e di un’affermazione importante per un’intera area. Basterebbe pensare solo a questo