antica cittadella
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SAN NICOLA LA STRADA - Prosegue senza sosta l’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Caserta. Nella serata di ieri, 18 dicembre 2025, i militari della Stazione di San Nicola la Strada hanno tratto in arresto un uomo e una donna, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Lo spaccio vicino al bar 

L’operazione è scaturita da un servizio mirato di osservazione, controllo e pedinamento, svolto in abiti civili, predisposto in seguito a segnalazioni circa una presunta attività di spaccio in viale De Gasperi a San Nicola la Strada, nei pressi del Municipio e a ridosso di un bar. 

Nel corso dell’attività di osservazione, i militari dell’Arma hanno notato un’autovettura fermarsi nei pressi del bar. Un giovane, uscito dall’attività commerciale, si è avvicinato al veicolo e, dopo un breve colloquio con gli occupanti, ha effettuato quello che è apparso come un rapido scambio di denaro e sostanza stupefacente, per poi allontanarsi velocemente. Subito dopo, anche l’auto è ripartita a forte velocità in direzione di viale Carlo III, venendo prontamente intercettata e bloccata dai Carabinieri. 

L'intervento dei carabinieri

Alla vista dei militari, gli occupanti del veicolo, un uomo e una donna residenti a Caivano,  hanno manifestato evidenti segni di agitazione e consegnato spontaneamente una dose di hashish. Dagli immediati accertamenti è emerso che il conducente 21enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici in materia di stupefacenti, era inoltre privo di patente di guida. 

Considerati gli elementi raccolti e quanto osservato poco prima, i due sono stati accompagnati presso la Stazione Carabinieri di San Nicola la Strada per ulteriori approfondimenti. Nel corso delle perquisizioni personali, eseguite nel rispetto delle procedure di legge, i militari dell’Arma hanno rinvenuto, abilmente occultate addosso alla donna, 17 dosi di sostanza stupefacente, suddivise tra crack e cocaina, confezionate in involucri di diverso colore. L’uomo, invece, è stato trovato in possesso di 345 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. 

Nel prosieguo degli accertamenti, l’analisi dei telefoni cellulari in uso ai due ha consentito di individuare messaggi e immagini inequivocabili riconducibili all’attività di vendita di stupefacenti, con riferimenti espliciti a quantità, prezzi e promozioni. 

Il trasferimento in carcere e ai domiciliari

Dopo le formalità di rito, i due conviventi sono stati dichiarati in stato di arresto per violazione della normativa sugli stupefacenti. Dell’operazione è stata immediatamente informata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha disposto la traduzione dell’uomo presso la Casa Circondariale sammaritana, mentre per la donna sono stati concessi gli arresti domiciliari presso la propria abitazione.