LA DENUNCIA. Segnaletica inefficiente nella frazione, il consigliere Antropoli: "Viabilità in confusione come chi governa la città"
CAPUA - “Per andare, dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? Chi non ricorda la celebre battuta di Totò che con il fratello Peppino, nella piazza a Milano, chiedeva “al generale austriaco” di dare loro delle indicazioni per trovare il teatro e giungere da Marisa Florian.
L’esilarante scena viene richiamata in questi giorni per segnalare la necessità, per S.Angelo in Formis, di installare una segnaletica stradale che dia delle chiare indicazioni sui luoghi da raggiungere per non mandare in confusione gli automobilisti. È questa la considerazione di Massimo Antropoli, consigliere comunale di minoranza, che evidenzia come nella frazione capuana “gli automobilisti ma anche i ciclisti e i pedoni siano completamente disorientati”.
Antropoli rimarca come “sembra di essere sul set di Totò, Peppino e la Malafemmina mentre i due a Milano cercano la cantante. Occorrono segnali stradali sul territorio di S. Angelo in Formis! Per chi proviene da Santa Maria Capua Vetere, bisogna arrivare in prossimità del quadrivio per trovare il primo cartello che dia un’indicazione, quando via della Libertà, proseguendo dritto oltre l’incrocio, diventa via Quattro Novembre. Quel segnale avvisa che andando a destra, lungo via Luigi Baia, si va alla Basilica Benedettina mentre andando a sinistra, utilizzando via Giovanni Ragozzino, si va a Capua. Sullo stesso palo, l’unico segnale di indicazione presente, oltre a quello per Capua o la Basilica è per Castel Campagnano, che per carità è paese molto grazioso e si produce anche del buon vino ma nessun cartello circa la posta, il cimitero, il bosco di San Vito, la farmacia, il Museo Campano o il Castello delle Pietre.
Alla rotonda, per chi proviene da Capua, in prossimità della variante Sant’Iorio, è completamente scomparsa la segnaletica nell’aiuola; la situazione non migliora per chi proviene dal ponte Annibale o da Caserta vecchia e vuole dirigersi a Capua o S. Angelo in Formis. Ancora nessun cartello sul territorio santangiolese su come arrivare alla Delegazione Amministrativa; in generale è l’intera cartellonistica stradale che deve essere attenzionata. Insomma la mancanza di indicazioni su come giungere a uffici o luoghi storici di interesse importanti di S. Angelo in Formis ma anche di Capua crea problemi e confusione, la stessa che regna nella gestione amministrativa dell’amministrazione del sindaco Villani!
In tutto questo, c’è ancora qualche camion che attraversa via Quattro Novembre e per questo necessiterebbe la presenza costante di un agente di polizia municipale. La salvaguardia del cittadino e dell’utente della strada – conclude Antropoli – deve essere al centro dell’attenzione dell'Amministrazione comunale, anche per affrontare una questione importante come quella della sicurezza stradale”.