Furto e truffa sul reddito di cittadinanza, 63enne di Sessa finisce in carcere
L’uomo dovrà scontare una pena di 2 anni e 10 mesi per furto aggravato e false

SESSA AURUNCA. Truffa sul reddito di cittadinanza, un uomo di Sessa Aurunca finisce in manette ed in carcere.
Furto e truffa sul reddito di cittadinanza, 63enne di Sessa finisce in carcere
Nella mattinata di ieri, martedì 14 ottobre 2025, i Carabinieri della Stazione di Cellole hanno dato esecuzione a un’ordinanza di carcerazione emessa dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di un uomo di 63 anni, residente a Sessa Aurunca e già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo dovrà scontare una pena di 2 anni e 10 mesi per furto aggravato e false
Il provvedimento dispone la reclusione per 2 anni e 10 mesi, pena che l’uomo dovrà scontare per furto aggravato e false dichiarazioni per ottenere indebitamente il Reddito di Cittadinanza, reati commessi nel territorio di Sessa Aurunca negli anni 2010 e 2020.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.