Appalti e corruzione, l'ipotesi della Procura sul "sistema" Magliocca

CASERTA – Emergono ulteriori dettagli dall’inchiesta sulla corruzione, con scambio appalti-tangenti, che ha portato ieri ad iscrivere nel registro degli indagati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere il presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca, che si è dimesso poco fa.

Come dichiarato dallo stesso presidente in una nota stampa di ieri “sono indagato perché avrei favorito una sponsorizzazione per una squadra di calcio casertana e per tale motivo ho subito una perquisizione”. 

L'ipotesi della Procura

La vicenda comincia secondo la Procura nell’estate del 2023. Il figlio del presidente, calciatore dilettante, chiede di militare nell’Asd Vitulazio e per garantire questo Magliocca avrebbe promesso alla squadra una serie di sponsorizzazioni chiedendo in cambio l’assunzione del figlio e dell’allenatore Alfonso Valente che avrebbe di fatto garantito un occhio di riguardo al calciatore. 

Sarebbero cominciato così i primi contatti tra Magliocca ed il presidente del Vitulazio Luigi De Lucia. Il presidente in questo frangente avrebbe spiegato di aver finanziato con diverse sponsorizzazioni anche la Juniores del Gladiator, la squadra dove militava il figlio. Lo stesso si poteva fare con il Vitulazio arrivando ad “una somma che può andare dai trenta, quaranta, se siamo fortunati pure cinquantamila euro". Per ottenere ciò la società doveva ingaggiare mister Valente legato da un legame di amicizia con il presidente Magliocca. 

I “cantieri” nelle intercettazioni

E questo avviene. Valente diventa allenatore del Vitulazio, ma con il passare dei mesi i risultati e i soldi non arrivano. Per questo De Lucia vuole esonerare Valente. Tra i due avviene un incontro, intercettato dai carabinieri, dove Valente conferma al presidente del Vitulazio che non in quel momento non aveva percepito nulla da Magliocca, ma che sarebbe stato pagato con i “cantieri”. 

I cantieri a cui fa riferimento Valente sarebbero quelli affidati con appalti dalla Provincia a suo cugino Cosimo Rosato, titolare della Rosato Costruzione. Nei due mesi precedenti, Rosato si aggiudica un appalto alla Provincia di Caserta per 87mila euro, oltre ad oneri per 48mila per la messa in sicurezza del Convitto di Piedimonte Matese, e al Comune di Pignataro Maggiore, dove Magliocca è sindaco, per 130mila euro per la riqualificazione delle strade comunali. A fine gennaio 2024 arriva anche il terzo appalto sempre per la Provincia: 78mila euro per la manutenzione della provinciale “San Leucio-Castel Morrone”. 

Valente in questo modo secondo la Procura ottiene i propri compensi di allenatore e poco dopo si risolve anche la sponsorizzazione grazie all’imprenditore Gianpaolo Benedetti della O2Green che avrebbe versato 10mila euro alla società di De Lucia.