West Nile, Aniello è la prima vittima nel Casertano
Era ricoverato in ospedale, le sue condizioni sono apparse subito critiche

MADDALONI. Maddaloni è avvolta da un'atmosfera di tristezza e dolore per la scomparsa di Aniello Lettieri, un uomo che ha dedicato la sua vita alla famiglia e alla comunità. A 80 anni, Aniello ha lasciato un'impronta indelebile nelle vite di coloro che lo hanno conosciuto. La notizia del suo decesso, avvenuto poche ore fa, ha scosso i cuori di chiunque avesse avuto il privilegio di incrociare il suo cammino.
West Nile, Aniello è la prima vittima nel Casertano
Residente nella frazione di Montedecoro, Aniello aveva sempre rappresentato una figura solida e rassicurante, conosciuto per la sua gentilezza e la sua disponibilità ad aiutare gli altri. La sua vita, purtroppo, è stata segnata da un destino crudele: un'infezione da virus West Nile, che ha colpito duramente la sua salute. Quattro giorni fa, Aniello è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Caserta, già in condizioni critiche, dopo i primi sintomi che avevano fatto temere il contagio. Le speranze di una ripresa si sono affievolite rapidamente, nonostante le cure ricevute.
Era ricoverato in ospedale, le sue condizioni sono apparse subito critiche
In questi frangenti così difficili, la sua famiglia ha dimostrato una forza straordinaria. La moglie Angelina, con cui Aniello ha condiviso decenni di vita, ha affrontato con dignità e amore il calvario della malattia. I figli Alfonso e Roberta, accanto al padre in questi ultimi giorni, hanno messo in secondo piano il loro dolore, cercando di essere un supporto per la madre, ricordando al contempo i momenti felici trascorsi insieme. La loro unità è stata un faro di speranza in un momento così buio.
Oggi, lunedì 28 luglio, la camera ardente è stata allestita presso la Casa Funeraria Lettieri, aperta per accogliere amici e parenti che desiderano rendere omaggio a Aniello. Sarà possibile visitare la salma dalle 9:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 19:30. Questo luogo di raccolta è diventato un punto di riferimento per molti, che intendono esprimere il loro affetto e vicinanza alla famiglia in questo momento di lutto. Ogni visita, ogni parola di conforto e ogni lacrima versata testimoniano l'amore che circonda la figura di Aniello, un uomo che ha sempre saputo donare agli altri senza mai chiedere nulla in cambio.
I funerali sono programmati per martedì 29 luglio, alle ore 11, presso la chiesa Maria Santissima in Montedecoro. Un rito che segnerà un passaggio importante non solo per la famiglia, ma per l'intera comunità di Maddaloni, dove Aniello ha vissuto, amato e costruito ricordi. La cerimonia sarà un momento di celebrazione della vita di un uomo che ha saputo affrontare le sfide con spirito indomito e un sorriso, anche nei momenti più difficili.
Dopo i funerali, Aniello Lettieri troverà riposo nel cimitero di Dugenta, in provincia di Benevento. Qui, la sua anima potrà finalmente riposare in pace, mentre i suoi cari continueranno a portare con sé il suo esempio di amore e resilienza. Il ricordo di Aniello vivrà nei cuori di chi lo ha amato e in ogni gesto di cura che i suoi figli e nipoti continueranno a portare avanti, testimoniando quel legame indissolubile che supera la barriera della vita.
A Maddaloni, la memoria di Aniello Lettieri rimarrà viva, un faro di luce in un mondo che spesso dimentica di valorizzare le piccole cose che rendono la vita degna di essere vissuta.