Giovane mamma trovata morta in casa, fermato l'ex compagno
L’uomo è accusato di omicidio volontario. Decisivi tabulati, GPS e testimonianze

REGIONALE - Una svolta significativa è arrivata nelle indagini sulla morte di Carmela Quaranta, la donna di 42 anni trovata priva di vita la sera di Pasqua nella sua abitazione di Mercato San Severino, in provincia di Salerno. I carabinieri hanno eseguito un provvedimento di fermo a carico dell’ex compagno, ritenuto ora il principale indiziato con l’accusa di omicidio volontario.
L’indagine: incroci di dati e riscontri tecnologici
L’arresto è giunto al termine di un’indagine serrata e meticolosa. Gli investigatori hanno lavorato su diversi fronti, incrociando i dati dei tabulati telefonici con i tracciamenti GPS e le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. A supporto, anche numerose testimonianze raccolte nelle settimane successive al ritrovamento del corpo.
Fonti investigative parlano di “gravi elementi indiziari” a carico dell’uomo, considerati sufficienti per emettere il decreto di fermo e procedere con l’arresto.
Attesa per la convalida del fermo
Con questo nuovo sviluppo, l’inchiesta entra in una fase cruciale: l’autorità giudiziaria dovrà ora valutare gli elementi raccolti e decidere sulla convalida del fermo. Intanto, prosegue il lavoro degli inquirenti per consolidare il quadro accusatorio e chiarire ogni dettaglio sulla dinamica dei fatti.
Una comunità sotto shock
La morte di Carmela aveva destato forte commozione in tutta la comunità di Mercato San Severino, lasciata per settimane nell’incertezza e nel dolore. Ora, questo passo avanti nelle indagini riaccende la speranza di giustizia per una vicenda che ha colpito nel profondo l’intera cittadinanza.