Sicurezza nel Casertano, tavolo in Prefettura con il ministro Piantedosi
Al centro del confronto Terra dei Fuochi, Alto Impatto, e lotta alla criminalità organizzata
CASERTA – Si è parlato dello stato della sicurezza nella provincia di Caserta, con una disamina approfondita sul comune capoluogo, al Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto alla Prefettura di Caserta dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi.
I presenti
Erano presenti il capo di gabinetto del ministro Maria Teresa Sempreviva, il capo della polizia Vittorio Pisani, il prefetto di Caserta Lucia Volpe, il presidente della provincia di Caserta Anacleto Colombiano, il commissario straordinario di Caserta Antonella Scolamiero e i vertici provinciali delle forze dell'ordine.
I punti sul tavolo
Sono state analizzate le progettualità relative alla 'Terra dei fuochi' e le iniziative avviate negli ultimi mesi in attuazione della direttiva del ministro dell'Interno del 17 dicembre scorso in materia di prevenzione e sicurezza urbana; e sono stati inoltre esaminati i risultati delle operazioni ad 'Alto impatto', intensificate di recente ed estese ai territori di Caserta, Aversa e Santa Maria Capua Vetere, per i quali sono attivi, in prefettura i 'tavoli sulla sicurezza urbana', in particolare sul tema della movida, con la partecipazione delle forze di polizia e delle associazioni di categoria. Nell'ultimo trimestre sono stati avviati controlli straordinari congiunti da parte degli enti preposti all'attività di vigilanza e controllo nei luoghi di lavoro, in collaborazione con le forze di polizia nei comparti dell'edilizia, della logistica e dell'agricoltura, per monitorare il rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro. Altro focus ha riguardato i dati sui provvedimenti interdittivi antimafia e le misure di prevenzione collaborativa, anche a seguito dell'entrata in vigore della nuova normativa del Codice antimafia che prevede l'interdittiva temperata.
