Maddaloni celebra Don Salvatore D'Angelo a 25 anni dalla salita al cielo
La Santa Messa del vescovo al Corpus Domini. De Filippo: "Una figura umana che ha segnato la vita di intere generazioni"
MADDALONI – La città di Maddaloni ricorda oggi a 25 anni dalla sua salita al cielo uno dei cittadini più illustri: Don Salvatore D’Angelo.
La figura di Don Salvatore
Sacerdote e per anni guida della Democrazia Cristiana a Maddaloni, ricoprendo diversi incarichi nell’amministrazione comunale, don Salvatore è però colui che ha vissuto in prima persona il messaggio di solidarietà del vangelo, dando vita nel secondo dopo guerra al Villaggio dei Ragazzi, una struttura d’accoglienza per gli orfani di guerra e per i bambini che vivevano in condizioni di disagio economico e sociale.
La Santa Messa in Basilica
Questa mattina nella basilica minore del Corpus Domini, il vescovo di Caserta mons. Pietro Lagnese ha presieduto alla Santa Messa per i 25 anni dalla morte di don Salvatore. Erano presenti gli ex allievi della Fondazione, gli studenti delle scuole del Villaggio, il personale, il commissario della Fondazione Antonio Caradonna, il sindaco Andrea De Filippo e le personalità civili e militari.
Il messaggio del sindaco
“In qualità di Sindaco di Maddaloni, ho partecipato con profonda emozione alla celebrazione eucaristica nella Basilica minore del Corpus Domini, in occasione dei 25 anni dalla scomparsa di Don Salvatore – scrive De Filippo sui social - Una figura spirituale e umana che ha segnato la vita di intere generazioni, lasciando un’impronta indelebile nella nostra comunità. A presiedere la Santa Messa è stato il Vescovo, in un clima di raccoglimento, memoria e gratitudine. Un momento importante per ricordare il valore della testimonianza cristiana, dell’impegno pastorale e dell’amore per Maddaloni”.
