Sicurezza nel 2025, calo in generale dei reati: aumentano quelli della violenza di genere
Il bilancio tracciato dal questore Grassi nella conferenza di fine anno
CASERTA - Un calo dell'incidenza delittuosa del 9% si è registrata quest'anno nel Casertano rispetto al 2024. Un dato ufficiale e definitivo reso noto dal Questore di Caserta Andrea Grassi nel corso della conferenza stampa convocata in Questura per fotografare la situazione della sicurezza in Terra di Lavoro.
I reati in aumento
Aumentano le truffe agli anziani e le frodi informatiche (+6%) ma Grassi si sofferma su altri dati rilevanti, concernenti la violenza di genere ed in particolare quella contro le donne, che ha visto la Questura nel 2025 emettere 135 provvedimenti di ammonimento, che sono misure di prevenzione, soprattutto verso uomini violenti. "Dietro questi numeri - riflette Grassi - ci sono storie di donne abusate e vittime di violenza domestica. Ma i numeri evidenziano anche l'aumento delle denunce di violenza, segno che ormai le persone si fidano della nostra presa in carico". L'altro dato importante è quello della recidiva, pari al 6% rispetto al 16% della media nazionale, che attesta Caserta al primo posto in Italia. "Vuol dire che a Caserta e provincia - sottolinea il Questore - si registra il minor numero di persone che ricade nello stesso reato di violenza di genere, e ciò è dovuto anche alla rete che abbiamo creato con associazioni del terzo settore e strutture sanitarie come ospedali e cliniche, che ci permette di intervenire grazie ai loro input, provenienti in particolare dai Pronto Soccorso"; il riferimento è ai protocolli firmati di recente dalla Questura con l'ospedale di Caserta e la clinica Pineta Grande di Castel Volturno.
Gli ammonimenti e i Daspo
Gli ammonimenti rappresentano quasi un terzo delle misure di prevenzione adottate dalla Questura, in totale 968, in cui ricadono anche i Daspo Urbani, quest'anno aumentati sensibilmente, come spiega la dirigente reggente della Divisione di Polizia Amministrativa Marta Sabino. "Sono 101 nel 2025 rispetto ai circa 40 del 2024", segno anche di una movida giovanile che spesso dà problemi. "Sono invece calati i Daspo sportivi, sono 22 rispetto ai 40 del 2024, e ciò anche per i Daspo adottati verso i tifosi violenti lo scorso anno, che durano un biennio" evidenzia la Sabino, insediatasi a fine settembre dopo tanti anni passati a Napoli, dove ha gestito i più importanti servizi di ordine pubblico, a partire dalla gara di Champions League tra Napoli ed Eintracht Francoforte e dalle manifestazioni pro-Palestina.
Immigrazione
Sul fronte dell'immigrazione, la Questura ha rilasciato nel 2025 quasi 2700 provvedimenti di protezione internazionale, effettuando 35 espulsioni. Per quanto concerne il traffico di droga, il nuovo capo della Squadra Mobile di Caserta Massimiliano Russo, anch'egli proveniente dalla Questura di Napoli, spiega che dopo l'arresto del narcotrafficante Raffaele Imperiale, "sono nati tanti imprenditori del settore, che fungono da intermediari con i cartelli che vendono droga in tutto il Mondo, penso ai colombiani, e inoltre con lo smantellamento delle storiche piazze di spaccio napoletane, ormai la dinamica privilegiata di vendita al dettaglio è quella della consegna al consumatore, con un'unica 'sala regia' che raccoglie le richieste". Sul fronte del pattugliamento del territorio, il responsabile delle Volanti della Questura Riccardo Esposito, che è anche portavoce, ha spiegato che nel 2025 sono state identificate nel corso di controlli 170mila persone, di cui un terzo con precedenti di polizia, mentre le pattuglie messe in strada, in particolare nei comuni di Caserta, Casagiove e San Nicola la Strada, sono state 2900.

