Impianto sportivo, salta la discussione in Consiglio: Pd e LPCS pronti alla battaglia
Nella seduta è stata sospesa la discussione: "Pretesto per nascondere le divisioni della maggioranza"

AVERSA – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Pd e del movimento “La Politica Che Serve” relativo alla situazione politica ad Aversa.
Maggioranza divisa
“Durante il Consiglio comunale di ieri pomeriggio, la maggioranza ha scelto di sospendere il punto relativo alla creazione del nuovo impianto sportivo di via De Nicola, uno dei progetti sportivi più importanti degli ultimi anni. Un’opera già finanziata con 1,8 milioni di euro del Pnrr. La motivazione ufficiale? “Ulteriori approfondimenti istruttori e di legittimità.” La realtà? A nostro avviso, un pretesto per evitare che emergessero le profonde divisioni interne alla maggioranza.
Una scelta che rallenta ulteriormente un progetto fondamentale per la città, per non affrontare il confronto politico alla luce del sole.
Il finanziamento, per ora, non è perso. Ma ogni ritardo espone Aversa al rischio concreto di perdere risorse già ottenute. E questo, per mere beghe interne e giochi di potere, è semplicemente inaccettabile.
Il progetto avrebbe dato nuova linfa allo sport cittadino, con un impianto dedicato alla pallacanestro in via De Nicola, e ad altre discipline, a completamento del sistema già esistente con il Palajacazzi (pallavolo) e lo stadio Bisceglia (calcio).
Uno spazio educativo, sicuro, accessibile per i nostri ragazzi e ragazze.
Opposizione sul piede di guerra
Invece, Aversa resta ostaggio di un’amministrazione divisa, immobile, senza visione. Una maggioranza che non riesce a decidere nemmeno sul futuro dei nostri giovani su un finanziamento già ottenuto. Noi non resteremo a guardare. Porteremo questa battaglia dentro e fuori il Consiglio comunale. Saremo tra la gente, a denunciare un comportamento che tradisce le promesse fatte, l’impegno preso, il diritto allo sport. Lo sport non è un lusso. È educazione, è inclusione, è riscatto. Attenderemo i loro ulteriori approfondimenti noi non ci fermeremo porteremo avanti una visione di città innovativa che europea, una città per tutti. Perché Aversa merita rispetto. Perché i nostri giovani meritano un futuro all’altezza dei loro sogni”.