Bandi deserti per il campo sportivo, ma esce un post dubbio: "Pronti a denunciare"
I consiglieri d'opposizione all'attacco dell'amministrazione: è scontro aperto

CASAPULLA - Si tinge sempre più di giallo l'affidamento per la gestione del campo sportivo 'Leggiero' di via Sbarra a Casapulla.
Due bandi andati deserti
Nei mesi scorsi, ricordiamo, sono stati indetti almeno due bandi per l'assegnazione della struttura che sono andati deserti. In questo periodo, i consiglieri comunali del gruppo 'Per Casapulla' hanno effettuato un sopralluogo presso il campo, chiuso alle attività ed abbandonato da quasi due anni, ed hanno presentato delle interrogazioni chiedendo spiegazioni alla maggioranza.
Il confronto in consiglio
Anche in occasione dell'ultimo consiglio comunale della settimana scorsa si è tornati sul tema. «Abbiamo - fanno sapere Anna Di Nardo, Mariacristina di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione - chiesto al sindaco delucidazioni anche su alcuni interventi di manutenzione che sono in corso presso il campo sportivo. Ebbene, Bosco ha ammesso che la struttura è in condizioni disastrose, essendo stata oggetto anche di numerosi raid vandalici. In merito al futuro affidamento, inoltre, il sindaco non ci ha fornito alcuna novità. A distanza di pochi giorni, con nostra enorme sorpresa, troviamo sui social decine di post di un'associazione che annuncia la rinascita della scuola calcio Casapulla e fa riferimento anche a scontistiche sulle attività. Insomma, mentre da un lato c'è un bando di affidamento che è andato deserto per almeno due volte e una maggioranza che non si esprime ancora sul futuro della gestione del campo sportivo, dall'altro c'è chi sembra essere sicuro di prendere in affidamento la struttura. Anche in paese non si parla di altro. Dunque, ciò che accade sui social e quello che si ascolta per strada è un qualcosa di completamente diverso rispetto a quanto viene riferito in consiglio comunale dal sindaco. Quello che sta accadendo è sicuramente gravissimo e denota ancora una volta il pressappochismo e la confusione dell’amministrazione Bosco; i rappresentanti della maggioranza o sono in malafede oppure non conoscono ciò che accade in Comune a Casapulla. Non ci fermeremo, andremo avanti per chiarire la vicenda, pronti a denunciare l’episodio agli organi competenti».