Calzature a basso prezzo e con minori sfruttati, azienda casertana coinvolta
Sotto osservazione i rapporti con i laboratori in Turchia: l'inchiesta

CASERTA – Bambini e minori sfruttati per pochi soldi in laboratori di calzature in Turchia per la produzione di pezzi “Made in Italy”.
Coinvolta un'azienda casertana
E’ questa l’inchiesta sullo sfruttamento dei minori che sembra aver coinvolto anche un'azienda del Casertano. Il tutto avviene nell’area industriale di Ayamakoop, nella periferia di Instanbul dove giovani vite si trovano costrette a lavorare per ore su macchine per cucire e prodotti chimici per una paga che non supera i 10 euro giornalieri. Centinaia di minorenni che preparano scarpe per azienda italiane e della provincia di Caserta.
Gli accordi
Stando ad alcun informazioni relativamente agli accordi tra un’azienda casertana e il laboratorio in Turchia, si prevede la realizzazione di 3.500 paia di stivaletti in pelle ad un costo cadauno di 19 euro. Lo stesso prodotto viene poi rivenduto in Italia come “Made in Italy” a ben 250 euro.
L’inchiesta in questione è stata portata avanti dal quotidiano “Caserta News”. Si attendono ora le risposte delle autorità italiane e dei vertici dell’azienda.