Crollo palazzina a San Castrese, spunta l'ipotesi di un cedimento strutturale
Ben 50 vigili del fuoco a lavoro tutto il giorno per rimuovere le macerie
SESSA AURUNCA – Un cedimento strutturale. Sarebbe questa la probabile causa del crollo avvenuto alle ore 23 del 28 novembre nella frazione San Castrese a Sessa Aurunca.
L’ipotesi è stata avanzata da vigili del fuoco che hanno lavorato ieri per il tutto il giorno, per rimuovere le macerie e trovare eventuali dispersi. Sono 50 gli uomini impiegati nelle operazioni.
Al momento si è alla ricerca di eventuali dispersi e non ci sarebbero da comunicare nuovi feriti. Nessun decesso è stato scoperto.
Il boato nella notte
Il crollo della casa si è registrato intorno alle 23,00, quando si è sentito un forte boato che ha attirato l'attenzione dei residenti e dei vicini di casa che si sono riversati in strada per vedere cosa fosse successo. E, una volta usciti dalle abitazioni, gli abitanti di San Castrese hanno fatto la drammatica scoperta: una casa di ben tre piani disabitata era letteralmente crollata. Ovviamente, i residenti hanno subito lanciato l'allarme e sul posto si sono precipitati i soccorsi.
Sul posto stanno operando squadre USAR (Urban Search and Rescue), unità cinofile e droni per la ricerca di eventuali dispersi non segnalati.
Sono 4 i feriti estratti dalle macerie
Dopo l'evacuazione nella notte di 5 persone da un edificio confinante e bloccate all'interno è in corso l'evacuazione di altre 7. Sono 4 i feriti recuperati dalle macerie.