Rifiuti speciali in cambio di uno sponsor: nei guai due operatori ecologici
Scoperti dalla Polizia Municipale mentre trasportavano illecitamente scarti industriali per una gara automobilistica

CASTEL VOLTURNO – Due operatori ecologici sono stati denunciati nell’ambito di un’indagine lampo condotta dalla Polizia Municipale, che ha portato al sequestro di un autocompattatore (“ragno”) usato in modo illecito. I due dipendenti della società Isvec Srl, incaricata della raccolta rifiuti nel comune, sono finiti sotto accusa per aver trasportato illegalmente rifiuti speciali in cambio della promessa di uno sponsor per una gara automobilistica prevista per il 25 maggio a Castel Volturno.
L’operazione della Polizia Locale
Gli agenti, diretti dal comandante Mimmo De Simone, hanno seguito i due con appostamenti e pedinamenti, scoprendoli mentre si recavano presso un’azienda produttrice di pale eoliche. Qui caricavano scarti di vetroresina, classificati come rifiuti speciali, mescolandoli poi ai rifiuti ordinari raccolti in città, senza alcuna autorizzazione.
Scambio illecito per un evento sportivo
Secondo quanto emerso dalle testimonianze raccolte, l’intera operazione sarebbe stata organizzata in cambio del sostegno economico, sotto forma di sponsor, per partecipare a una gara automobilistica. Il veicolo usato per il trasporto è stato posto sotto sequestro.
Le conseguenze legali
I due dipendenti sono stati denunciati alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per trasporto illecito, abbandono e combustione di rifiuti, oltre che per furto. L’azienda per cui lavorano li ha sospesi in via precauzionale. Al momento, è al vaglio degli inquirenti anche la posizione del titolare della ditta produttrice di pale eoliche.