antica cittadella
antica cittadella

CASERTA - La Polizia di Stato di Modena ha dato esecuzione alla misura cautelare del collocamento in comunità, emessa il 17 luglio 2025 dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Bologna, nei confronti di un cittadino italiano di 18 anni, all’epoca dei fatti non ancora maggiorenne, residente a Napoli, già conosciuto alle Forze dell’ordine, gravemente indiziato del reato di rapina pluriaggravata.

La strattona e fugge con 30 mila euro 

Nel pomeriggio del 6 giugno 2025, la Squadra Volante era intervenuta presso l’abitazione di una anziana signora, la quale aveva appena subito una rapina ad opera di un giovane, appunto il 18enne, il quale fingendosi appartenente all’Arma dei Carabinieri, con il pretesto di dover verificare se i preziosi in possesso della donna corrispondessero a quelli oggetto di una rapina ai danni di una gioielleria, in cui era rimasto coinvolto suo figlio, si era introdotto all’interno dell’abitazione, raccogliendo i gioielli con la scusa di portarli presso il Comando. Alle proteste della signora aveva replicato dandole una spinta per poi scappare con il bottino, del valore di circa 30mila euro.

Grazie alle impronte papillari

L’attività d’indagine, condotta dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, ha permesso grazie anche all’esito positivo della ricerca di impronte papillari, rilevate sul posto da personale del Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, e al riconoscimento fotografico da parte della vittima, di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato.

E' accusato di rapina pluriaggravata

L’accusa è di rapina pluriaggravata in quanto commessa approfittando del fatto di aver ingenerato nella vittima anziana il timore per il figlio, causandole altresì un ingente danno patrimoniale.

Fermato a Bologna

Il giovane è stato rintracciato il 25 luglio scorso da personale della Squadra Mobile a Bologna e al termine delle formalità di rito è stato accompagnato presso una comunità in provincia di Caserta.