MONDRAGONE - Movimento Mondragone Attiva nei giorni scorsi annunciava di voler procedere alla convocazione di un Consiglio Comunale monotematico URGENTE sulla sicurezza

La decisione del sindaco

A seguito delle interlocuzioni avute con Sindaco, consiglieri di maggioranza e minoranza, è emersa, dal lato dell’amministrazione in carica, la volontà di non procedere ad alcuna convocazione. Noi di Movimento Mondragone Attiva, rappresentati in Consiglio Comunale da Marika Pero, andiamo avanti per la nostra strada e crediamo vivamente che tutte le soluzioni al tema debbano essere prese in Consiglio Comunale, dove si possa discutere PUBBLICAMENTE delle strategie, ad oggi - ahinoi – sostanzialmente fallimentari. Intendiamo il Consiglio Comunale monotematico come quel luogo dove le Forze dell’Ordine e le massime Autorità possano venire a spiegare PUBBLICAMENTE ai cittadini ed anche a tutti i consiglieri, compatti e schierati dalla stessa parte (a prescindere dall’appartenenza!), le strategie che le autorità invitate vorranno mettere in campo ed il perché si sia fatto poco o nulla per il nostro territorio, con l'amara parvenza che si debba rimanere ogni volta immobili di fronte a tutto ciò che accade intorno. Un momento, quindi, dove l'impegno personale da parte di ognuno degli attori coinvolti, possa essere condiviso con i cittadini, che mai dovrebbero assumere un ruolo secondario nelle vicende riguardanti i propri diritti. 

La battaglia non finisce qui

Come abbiamo sempre fatto, anche questa volta proporremo tutte le nostre soluzioni del caso e lo faremo nella maniera che più riterremo opportuna. Ci teniamo a sottolineare, però, che per l’ennesima volta restiamo basiti dalla posizione passiva e mai proattiva di chi governa da decenni – in più vesti – questa Città. Anche se, riflettendoci, da chi non è stato in grado di prevedere le emergenze o da chi non è stato mai in grado di anticipare i problemi, come potevamo aspettarci che sarebbe stato in grado di gestirli?