Agguato all'uscita dell'Asse Mediano, uccisi i fratelli Marrandino
Marco e Claudio assassinati in strada dopo la vendita ad un'asta giudiziaria: si tratta di un avvocato e un imprenditore di Cesa
ORTA DI ATELLA - Si ritorna a sparare nell'agro aversano. Dopo gli spari nei vicini Comuni di Casal di Principe e San Cipriano d'Aversa, adesso i malviventi si spostano nella fascia atellana e fanno due vittime.
Agguato all'uscita dell'Asse Mediano, uccisi i fratelli Marrandino
Si chiamavano Claudio e Marco Marrandino e avevano 39 e 28 anni i due fratelli uccisi nel primo pomeriggio di oggi in un agguato a Orta di Atella, nei pressi dell'uscita dell'asse mediano di Succivo, in provincia di Caserta.
Marco Marrandino era un avvocato. Lui e suo fratello erano a bordo di un suv BMW bianco, quando sono stati raggiunti da un uomo armato che ha fatto fuoco, uccidendo prima Claudio in auto e inseguendo il 39enne avvocato che aveva tentato la fuga, sparandogli alle spalle.
Marco e Claudio assassinati in strada dopo la vendita ad un'asta giudiziaria: si tratta di un avvocato e un imprenditore di Cesa
Un duplice omicidio, molto probabilmente legato ad una vendita all'asta giudiziaria. Le due vittime, entrambe originarie di Cesa, sono molto conosciute nel piccolo comune dell'Agro. Marco, avvocato è stato anche presidente del consiglio comunale durante la consiliatura di Cesario Liguori dal 2021 al 2015, mentre il fratello Claudio, è un noto imprenditore operante nel campo dell’edilizia.
Sul caso indagano i carabinieri di Caserta, che al momento tendono ad escludere l'ipotesi camorra, anche se il tipo di esecuzione somiglia molto ad un agguato di stampo camorristico. Entrambi incensurati, di buona famiglia e non ritenuti collegati agli ambienti dei clan, i due sono stati uccisi poco prima delle 14 di oggi.