Regionali, la stoccata della Nugnes: "Sanità allo stremo, basta alle nomine politiche"

CASERTA - “La sanità in Campania è il simbolo del fallimento del centrosinistra al governo regionale. Ospedali in affanno, liste d’attesa interminabili, pronto soccorso al collasso e cittadini costretti a curarsi fuori regione: questa è la realtà quotidiana che migliaia di famiglie campane vivono sulla propria pelle.” Lo dichiara Daniela Nugnes, candidata al Consiglio Regionale della Campania con la Lega, che aggiunge: “Non possiamo più accettare che il diritto alla salute dipenda dal codice di avviamento postale. I nostri medici e infermieri lavorano in condizioni difficilissime, ma il problema è politico e gestionale: anni di scelte sbagliate, sprechi e mancanza di programmazione hanno distrutto il sistema sanitario campano.”

Il sistema delle nomine

Nugnes punta il dito anche contro il sistema delle nomine politiche che da anni condiziona la gestione della sanità: “La sanità campana è diventata terreno di conquista per la malapolitica. Direzioni sanitarie e amministrative spesso assegnate non in base alla competenza ma alla fedeltà politica. Questa logica clientelare ha compromesso la qualità dei servizi, mortificato i professionisti e penalizzato i cittadini. La salute non può essere merce di scambio elettorale. Serve una rivoluzione di metodo: trasparenza, meritocrazia e responsabilità. Chi guida un ospedale o un’Asl deve essere scelto per capacità e risultati, non per appartenenza a un partito.”

E' il momento del centrodestra

Nugnes conclude: “Il centrosinistra ha avuto anni per risolvere questi problemi e non lo ha fatto. Ora è il momento di cambiare: la Lega e il centrodestra hanno un piano concreto per restituire dignità, efficienza e fiducia al sistema sanitario campano. La salute dei cittadini viene prima di tutto, non dopo gli interessi della politica.”