Imbavagliata e avvelenata, orrore sulla piccola Kira: "Lotta tra la vita e la morte"

CASERTA – Un grave episodio di violenza gratuita è avvenuto in questi giorni a Caserta. Kira, un cane di razza husky nei giorni scorsi è stata rapita alla sua famiglia residente nel capoluogo. La bella Kira è stata ritrovata imbavagliata con lo scotch, avvelenata e legata ad un palo della pubblica illuminazione tra Pomigliano d’Arco e Nola. 

La denuncia

A renderlo noto sono stati i proprietari attraverso un post sui social. Un altro terribile episodio di violenza ed orrore nei confronti dei nostri amici a quattro zampe. La piccola Kira adesso è nelle mani dei veterinari in condizioni critiche. 

Il post

“Lei è Kira. Negli ultimi giorni a Caserta in moltissimi abbiamo condiviso le sue foto e informazioni perché non si trovava – si legge nel post dei proprietari - Poi è stata trovata, ma non abbiamo potuto gioire né noi, né i suoi umani...Un nuovo scempio. Dei malviventi/mostri/bestie vere, entrati in casa dei proprietari, l'hanno rapita, legata, imbavagliata con dello scotch, avvelenata e legata ad un palo tra Pomigliano D'arco e Nola. Kira lotta tra la vita e la morte. Una nuova ondata di malvagità senza ragione. Ancora strazio, come per i piccoli Leone e Leone 2, come il dolce Aron, come il povero Grey degli scorsi mesi: una nuova vittima innocente dell'orrore di queste anime nere. La legge dell'onorevole Brambilla per inasprire le pene per chi compie questi orribili reati, perché tali sono, è passata all'esame. Il reato di abbandono, spiega Brambilla in una nota, "diventa maltrattamento e chi maltratta un animale o lo uccide verrà punito più severamente". Carcere per chi abbandona gli animali, reclusione da 3 a 5 anni e multe dai 5mila ai 30mila euro. Siamo in tantissimi da ieri a pregare per Kira, a sperare in un miracolo e in un riscatto. Stavolta non devono cavarsela. Almeno stavolta. Devono essere trovati e puniti. In nome di tutte le anime innocenti martorizzate”.