Operaio schiacciato dal muletto, chiuse le indagini: in due rischiano il processo
Pompeo Mezzacapo perse la vita a 39 anni il 31 dicembre scorso
MARCIANISE/GRICIGNANO – Sono state chiuse le indagini preliminari sulla morte di Pompeo Mezzacapo, l’operaio di 39 anni di Marcianise, schiacciato da un muletto lo scorso 31 dicembre nell’azienda Frigocaserta di Gricignano d’Aversa.
La tesi della Procura
L’avviso di conclusione indagini è stato notificato dal pm José Criscuolo della Procura di Napoli Nord. Nel registro degli indagati risultano inscritte due persone: il legale rappresentante della ditta Domenico Razzano di 44 anni e l’operaio 52enne Francesco Verde. Sono accusati di omicidio colposo. Stando a quanto emerso sinora Razzano non avrebbe infatti redatto il documento di valutazione rischi omettendo quindi la programmazione di procedure di sicurezza utili al lavoro in piattaforma. Verde invece avrebbe fatto accedere Mezzacapo con il muletto per le operazioni di scarico contravvenendo alle norme di sicurezza. E’ probabile quindi il rinvio a giudizio per i due indagati.
L'incidente mortale
L’incidente mortale è avvenuto il 31 dicembre. L’operaio casertano è rimasto schiacciato da un muletto durante alcune operazioni. Purtroppo l’arrivo dei soccorsi è stato del tutto inutile: i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Dopo l’arrivo dei carabinieri e su disposizione della Procura la salma è stata trasferita all’Istituto di Medicina Legale di Giugliano di Napoli dove è stata eseguita l’autopsia.







