Francesco Schiavone alias Sandokan
Francesco Schiavone alias Sandokan

CASAL DI PRINCIPE - Era uno degli ultimi irriducibili della camorra casalese, custode di importanti segreti, ma dopo 26 anni di prigione, la maggior parte trascorsi in regime del carcere duro, Francesco Schiavone, noto come Sandokan, capo indiscusso del clan dei Casalesi, ha deciso di collaborare con la giustizia. Lo riporta l'edizione cartacea del quotidiano "Cronache di Caserta". In questi giorni le forze dell'ordine, a quanto si apprende, si sono recate a Casal di Principe per proporre ai parenti del capoclan, tra cui il figlio Ivahnoe, di entrare nel programma di protezione, a conferma della volontà di Sandokan di collaborare con la Dda di Napoli.

Ascoltato già da una settimana

In realtà l’ex capo dei casalesi starebbe raccontando i particolari delle vicende di camorra ai magistrati già da una settimana, vuotando il sacco sulle dinamiche interne e sui delitti degli anni in cui era a capo del sodalizio criminale. Che qualcosa stesse cambiando nella fermezza di Schiavone lo si notò già un anno fa, quando l’ex boss nel corso del processo per il triplice omicidio di Luigi Diana, Nicola Diana, e Luigi Cantiello, richiese il rito abbreviato.

francesco schiavone in manette
L'arresto del 1998

La carriera criminale

La carriera criminale di Schiavone inizia come autista del narcotrafficante Umberto Ammaturo. Nel 1981 entra nella Nuova Famiglia di Antonio Bardellino e Mario Iovine. Prese parte al summit avvenuto a Marano nella tenuta di Lorenzo Nuvoletta dove alla Nuova Camorra Organizzata di Cutulo venne imposto di non entrare nell’agro aversano. Dopo aver sconfitto Cutulo, Schiavone inizia la sua scalata per il controllo del clan facendo fuori prima Antonio Bardellino in Brasile nel 1988 e poi Mario Iovine a Cascais in Portogallo. Sotto la guida di Sandokan com’era da tutti soprannominato Schiavone, il clan entra nel controllo degli affari legali con investimenti in vari settori economici. Venne arrestato a Casal di Principe nel 1998 in un bunker di via Salerno.