La foto post rissa di piazzale Conte
La foto post rissa di piazzale Conte

MONDRAGONE. Rissa a Mondragone, il sindaco Lavanga: "Tuteliamo il territorio stando uniti". Sono passate poche ore dall'episodio che si è verificato ieri sera nella zona di piazzale Conte, ma in città stamattina non si fa che parlare di altro. 

L'episodio di violenza, che ha registrato persino un ferito (un indiano) e il coinvolgimento di dieci persone tutte mondragonesi, è davvero qualcosa che, in questo momento, sta mandando i cittadini nella paura più totale.

Diversi i messaggi che stanno comparendo in queste ore sui social. 

Il sindaco Francesco Lavanga, proprio per evitare momenti di “sciacallaggio” sulla vicenda, ha voluto dire la sua postando un messaggio Fb, nella tarda serata di ieri. 

Questa sera si è verificato un episodio di violenza nella zona mare della Città. Sono stati coinvolti dei nostri giovani concittadini ed uno straniero di nazionalità indiana da quanto sono riuscito ad apprendere dalle Forze dell’Ordine prontamente intervenute. Naturalmente sono in corso indagini sull’accaduto e quindi ogni ulteriore valutazione sarà effettuata successivamente ma e’ opportuno precisare una cosa. Mondragone è una STUPENDA CITTÀ che sta cercando di costruire un futuro nuovo, diverso, migliore. Tanti giovani stanno facendo ENORMI SACRIFICI per migliorarsi, creare nuove attività commerciali e quindi nuove opportunità di lavoro per tanti altri ragazzi che hanno scelto di vivere qui e non abbandonare il proprio territorio. Certamente le difficoltà sono presenti come sono presenti in ALTRE REALTÀ ITALIANE MOLTO PIÙ RINOMATE. In qualità di Sindaco sto cercando di fare il massimo ed insieme all’intera Amministrazione stiamo lavorando in sinergia con le Istituzioni superiori, in primis la Prefettura di Caserta, per cercare di risolvere problematiche complesse che non trovano soluzioni in un post su Facebook o in un commento molte volte privo di contenuti SERI. Tali atteggiamenti servono solo a creare ulteriori frizioni e paure oltre ad istigare le persone a “fare giustizia da se”. Non funziona così in un PAESE CIVILE quale reputo Mondragone. Le problematiche vanno risolte nelle Sedi opportune e con gli strumenti adeguati, strumenti questi che stiamo cercando di predisporre e coadiuvare insieme alle Forze dell’Ordine al fine di RISOLVERE E NON CREARE IL PROBLEMA. Ho chiesto pochi giorni fa un tavolo provinciale sulla sicurezza e l’ordine pubblico al Prefetto di Caserta, ho chiesto al Ministro dell’Interno un intervento CONCRETO per il nostro territorio e soprattutto ho chiesto uno sforzo maggiore alle Forze dell’ordine per garantire e tutelare ANCORA DI PIU’ la sicurezza in Città. Io CI STO METTENDO LA FACCIA PERCHÉ AMO MONDRAGONE. Chiedo a tutti quindi di evitare di alzare ancora di più i toni in un momento delicato che richiede l’unione e lo sforzo di tutti nella direzione di TUTELA DEL NOSTRO TERRITORIO E NON DI OFFESA E ROVINA CHE LEDE SOLO L’IMMAGINE DELLA NOSTRA COMUNITA’ ”.