CAIAZZO – Vicenda particolare quella che arriva da Caiazzo. Nelle scorse settimane infatti ha visto l’epilogo una vicenda giudiziaria nata nel 2016 che ha per protagonisti un padre ed una figlia. La ragazza infatti era stata denunciata dal padre perché aveva riscosso due buoni fruttiferi senza il consenso del genitore.

In primo grado la ragazza era stata condannata, ma il suo avvocato ha fatto ricorso in Appello ed i giudici napoletani hanno ribaltato la sentenza: la giovane infatti poteva riscuotere la somma in quanto cointestataria dei buoni.