Operaio morto dopo fuga di ammoniaca, disposto il sequestro dell'area
La comunicazione dell'Arpac dopo le precauzioni di ieri sera. LA FOTO
GRICIGNANO D’AVERSA/CASERTA – Arrivano i primi provvedimenti ai danni della Frigocaserta, l’azienda che sorge nella zona industriale di Gricignano d’Aversa, dove ieri si è registrata una perdita di ammoniaca che ha causato la morte di un operaio di 19 anni Antonio Spasiano di Napoli, assunto appena tre mesi fa.
Il provvedimento
L’autorità giudiziaria ha infatti disposto il sequestro della zona dell’azienda dove si è registrato l’incidente, eseguito poi dai carabinieri di Marcianise. Si tratta del secondo provvedimento simile di cui è stato oggetto la ditta, dove in un altro incidente lo scorso 31 dicembre, morì schiacciato da un muletto l’operaio 49enne Pompeo Mezzacapo.
Le analisi dell'Arpac
La salma del giovane Spasiano è stata trasportata all’Istituto di Medicina Legale in attesa dell’autopsia. Altri tre operai sono rimasti intossicati ieri, ma adesso stanno bene. Le analisi condotte dall’Arpac, dopo la paura che ha costretto le autorità ad invitare le persone a rimanere in casa e a munirsi di mascherina, non hanno registrato alcuna criticità.