SANTA MARIA A VICO. Si sono conclusi pochi minuti fa i funerali della piccola Aurora Savino, la neonata trovata morta in culla sabato mattina dai genitori, Emanuele ed Anna (indagati per omicidio colposo dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere).
Al rito funebre, officiato dal don Carmine Pirozzi, nella chiesa di San Nicola Magno di piazza Roma, ha partecipato anche il sindaco Andrea Pirozzi, e diversi componenti dell’amministrazione comunale tra cui Anna Cioffi e Tiziana Pascarella.
La chiesa all’ingresso del feretro è apparsa vuota, poi si è riempita col passare dei minuti. Don Carmine ha chiesto a tutti di riflettere sull’accaduto e di pregare per la piccola Aurora. “Bisogna essere responsabili e maturi, i bambini sono sacri”, ha detto dall’altare il parroco.
La neonata, nella giornata di ieri, è stata sottoposta all’esame autoptico e le sono stati espianti gli organi in quanto, come riporta Il Mattino, un’altra parte dell’autopsia ed in particolare gli esami macroscopici, si svolgeranno il prossimo 22 settembre. Sempre in questa data saranno effettuati anche gli esami tossicologici, così come richiesto direttamente dal collegio della difesa composto da Carlo Perrotta e Davide Pascarella.
Sull’altro fronte proseguono le indagini a trecentosessanta gradi.
I carabinieri della stazione locale di Santa Maria a Vico, coordinati dal maresciallo D’Ambrosio, non stanno tralasciando nulla.
Sotto la lente sono finiti una serie di messaggi WhatApp che serviranno a ricostruire i momenti antecedenti al decesso della neonata di soli quarantacinque giorni.
In particolare, i riflettori sono puntati sulla sera del bagnetto quando la piccola si sarebbe ustionata a causa dell’acqua troppo bollente.
Intanto, dopo le esequie (fuori la chiesa c’è stato il volo dei palloncini bianchi) il feretro ha proseguito il suo “viaggio” verso il cimitero comunale.
