Strage all'azienda "Ecopartenope": la Procura apre un'inchiesta per omicidio colposo plurimo
I giudici hanno disposto il sequestro delle salme e dello stabilimento

MARCIANISE – E’ stato aperto un fascicolo d’indagine sull’esplosione avvenuta nel pomeriggio di ieri all’azienda dei rifiuti “Ecopartenope” di Marcianise, in seguito alla quale sono morte tre persone Pasquale De Vita, titolare dell’azienda, Ciro Monopoli, responsabile della sicurezza e Antonio Diodato.
La decisione della Procura
A deciderlo è stata la Procura di Santa Maria Capua Vetere che ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo. Parallelamente c’è stato il sequestro delle tre salme, che verranno sottoposte ad autopsia, e dell’azienda.
La ricostruzione
Lo scopo ovviamente è quello di appurare la dinamica dei fatti. Al momento tutto farebbe pensare ad un errore umano. I tre stavano lavorando alla saldatura di una sonda, quando una scintilla ha provocato l'esplosione dei gas prodotti dagli oli; lo scoppio ha divelto la parte superiore del serbatoio e parti della tettoia di copertura del silos, scaraventando gli operai a diversi metri di altezza