Europee, preferenze: boom Meloni, bene Martusciello e Topo

CASERTA – E’ Giorgia Meloni la candidata al Parlamento Europeo più votata della provincia di Caserta. La leader di Fratelli d’Italia e capo del governo ha raccolto infatti ben 29.846 preferenze. Un risultato quello delle elezioni europee che testimonia il consenso dei casertani nel Presidente del Consiglio, e che porta FdI a diventare il secondo partito della provincia, preceduto solo dal Movimento 5 Stelle.

I partiti di governo

Per quanto riguarda Fratelli d’Italia che ha raccolto 65.851 voti (20,47%), oltre il boom di preferenze della Meloni vediamo staccato di più di 20mila voti il deputato casertano Marco Cerreto che ha raccolto 9.287 voti.

Forza Italia invece raggiunge un buon risultato, oltre 44mila voti con il 13,78%, che gli consente di scavalcare la Lega grazie alle preferenze raccolte dal segretario regionale e europarlamentare uscente Fulvio Martusciello con 18.484 preferenze, seguito da Antonietta Bellone (9.190), Antonio Tajani (7.691) e Sonia Palmeri (7.589).

Per quanto riguarda la Lega invece a guidare lo schieramento è Aldo Patriciello con 8.991 voti seguito di Roberto Marti (7.645) e il generale Vannacci (4.269). Il partito di Salvini in provincia di Caserta raccoglie 28.559 voti (8,88%).

I pentastellati

Il Movimento 5 Stelle si conferma primo partito della provincia di Caserta con 66.990 voti (20,82%) e vede tra i candidati salire al primo posto nei consensi Danilo Della Valle con 9.587 voti, seguito da Pasquale Tridico con 6.281 preferenze.

Il centrosinistra

Nello schieramento di centrosinistra in testa troviamo il Partito Democratico con 60. 863 voti pari al 18,92% che lo pone al terzo posto tra i partiti. Tra i dem si registra l’ottimo risultato di Raffaele Topo che raccoglie 14.438 preferenze, seguito da Pina Picierno con 12.942 voti.

Stati Uniti d’Europa invece va di poco oltre il 6% con 19.827 voti. Un risultato non proprio esaltante che vede tra in testa tra i candidati l’assessore regionale Nicola Caputo con 11.329 voti seguito da Matteo Renzi con 2.974.