antica cittadella
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Nas in azione nel Casertano
Nas in azione nel Casertano

VAIRANO PATENORA. Mattinata di controlli serrati al mercato rionale di Marzanello, frazione di Vairano Patenora, dove i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (Nas) hanno avviato un blitz mirato contro gli ambulanti del settore alimentare. A finire sotto sequestro sono stati numerosi banchi di vendita di pesce, frutta e verdura, a causa di pesanti irregolarità igienico-sanitarie riscontrate durante i controlli.

Blitz al mercato, chiuse bancherelle di pesce, frutta e verdura

Secondo quanto trapela dai verbali, sarebbero emerse violazioni gravi alle normative sulla sicurezza alimentare, al punto che la maggior parte dei venditori è stata costretta a sospendere l’attività sul posto.

Controlli a tappeto dei carabinieri del Nas: gravi violazioni igienico-sanitarie

Situazione peggiore di quella registrata a Teano
La vicenda richiama alla mente un episodio analogo avvenuto a Teano, dove lo scorso mese fu sequestrata una sola bancarella per vendita irregolare di salumi e formaggi. Ma la situazione di Vairano sembra ben più estesa e critica: si parla infatti di quasi tutti i banchi alimentari chiusi, con conseguenze anche per gli agricoltori locali a chilometro zero, che si ritrovano ora penalizzati nonostante la loro estraneità a eventuali illeciti.

Carenze strutturali e igieniche: mancano fontane e bagni
Tra i problemi evidenziati, oltre alle condizioni igieniche delle bancarelle, emerge anche l’assenza di servizi pubblici adeguati per i commercianti e i clienti. A differenza di Teano, dove erano presenti fontanine pubbliche e convenzioni per l’uso dei bagni comunali, a Vairano pare vi fosse solo un WC chimico mal posizionato e difficilmente accessibile. Questo elemento aggrava ulteriormente il quadro generale.

Indagini in corso, ricadute anche per il Comune
Le indagini dei Nas sono appena iniziate, ma si prevedono effetti duri non solo per i commercianti, ma anche per l’immagine pubblica e la responsabilità politica dell’Amministrazione comunale, ora chiamata a rispondere dell’organizzazione e gestione del mercato settimanale.

Se confermate tutte le irregolarità, ci si attende un'ondata di provvedimenti tra sequestri, sanzioni e possibili chiusure definitive.