Inchiesta di "Report" sulla sanità pubblica, medico casertano scrive a Ranucci
Il professionista ha voluto dare la propria testimonianza sui tre punti analizzati

AVERSA – Un medico di medicina generale di Aversa Pasquale Persico ha scritto alla redazione del programma di Rai 3 “Report” condotto da Sigfrido Ranucci che proprio in questo periodo si sta occupando dei problemi della sanità pubblica.
Il parere del professionista
Su Facebook, il professionista aversano ha voluto chiarire alcuni punti riguardo ai punti di indagine del programma: “Relativamente alla problematica liste d’attesa e chiusura delle agende occorre precisare una chiara volontà da parte di specialisti che lavorano nel pubblico e contemporaneamente svolgono attività privata (non intramoenia) determinando un grave conflitto di interessi ed allo stesso modo il privato che utilizza la prescrizione SSN ripulendo attraverso i medici di famiglia e contribuendo al deficit dell’SSN. I medici di famiglia diventano i principali riciclatori del nero e secondo giurisprudenza consolidata essendo responsabili della prescrizione diventano ignari induttori di spesa.
La Medicina di Famiglia
Relativamente al secondo punto, la Medicina di Famiglia soffre della massiccia burocratizzazione, non è vero che esiste difficoltà a farsi visitare dal MMG e non risulta vero che il Medico di famiglia non faccia filtro per i P.S..Nella Mia realtà e nelle realtà del sud italia i P.S. sono utilizzati dal cittadino che non può permettersi di pagare ticket per ottenere esami clinici e strumentali in tempi brevissimi.
Vi invito a venire nel mio ambulatorio per toccare con mano quanta burocrazia ci affossa e a verificare se e come visitiamo i pazienti. Le stesse case della salute che qualcuno vende come la soluzione a tutti i mali della Sanità potrebbero diventare per la stessa Sanità un boomerang con conseguenze catastrofiche
Mutue private
Sul terzo punto dico solo che l’Italia non è pronta alle mutue private pur essendone stata una pioniera prima della 833. Ritengo che la Sanità non può e non deve generare profitti resto a disposizione per qualsiasi altro chiarimento".