Drone con carico di droga intercettato in carcere: scatta il sequestro
C'erano anche schede sim, un carica batterie ed un bilancino di precisione

REGIONALE - Gli Agenti della Polizia Penitenziaria del carcere di Salerno hanno intercettato nella giornata di ieri, alla vigilia di Ferragosto, un dispositivo carico di droga destinata ai detenuti, schede sim da attivare, un caricabatterie ed un bilancino di precisione.
L'operazione
A dare la notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, per voce del vice segretario regionale per la Campania Marianna Argenio. “La brillante operazione di vigilanza della Polizia Penitenziaria del carcere di Salerno ha permesso di intercettare e bloccare il drone. Il ritrovamento è stato possibile grazie all’attenzione e alla prontezza degli agenti, nonostante le carenze di organico e le difficoltà operative quotidiane”. La sindacalista rivolge le “congratulazioni ai nostri uomini e donne del Corpo per aver impedito l’introduzione di materiali e sostanze vietate in carcere. È urgente dotarsi di sistemi anti-drone efficaci e potenziare le unità cinofile per contrastare il traffico illecito di droga e cellulari nelle strutture penitenziarie”.
Il commento
Commenta Donato Capece, segretario generale del SAPPE: “Ai nostri uomini e donne del Corpo vanno le nostre congratulazioni, per aver sventato questo tentativo di introdurre in carcere apparecchi e sostanze non consentite, nonostante le gravi carenze di organico e le difficoltà operative quotidiane. È sempre più urgente attivare sistemi anti droni efficienti ed efficaci, oltre a controlli serrati, con le unità cinofili che vanno incrementate, per combattere l'introduzione di droga".