antica cittadella
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CASERTA – Nuovo episodio di violenza sfrenata a Caserta. Un giovane di 15 anni di nome Alessandro è stato aggredito e preso a pugni con violenza all’interno di uno dei cortili dell’Istituto Salesiano di Caserta dove venerdì sera era in corso in oratorio la serata conclusiva dell’evento “Estate Ragazzi”.

La ricostruzione

Erano più o meno le 23 quando Alessandro che si trovava vicino al suo motorino nel cortile vicino al campetto di calcio quando è stato avvicinato da un gruppo di ventenni che volevano a tutti i costi che gli consegnasse il mezzo. Al rifiuto del giovane è partito il pestaggio. Il tutto è durato pochi minuti con il 15enne che è stato colpito diverse volte e con violenza al volto. Stando a quanto emerso sinora sembrerebbe che il 15enne sia stato immobilizzato da due degli aggressori, mentre il terzo colpiva. 

La corsa in ospedale

Dopo la fuga di questi malviventi, Alessandro veniva soccorso dal personale del 118 e trasferito all’ospedale di Caserta dove si trova ricoverato con la mandibola rotta sia a destra che a sinistra. Dovrà essere operato in queste ore. A denunciare l’accaduto alle autorità ed a “Il Mattino” è stato il padre del giovane, un noto oculista di Caserta. Stando alle prime indiscrezioni uno degli aggressori sarebbe già stato individuato, mentre si pensa che gli altri possano essere due ospiti della struttura salesiana, che ha una comunità alloggi per minori, ma su questo non ci sono ancora conferme. 

Dall'Istituto Salesiano intanto, stando alle dichiarazioni del direttore don Antonio D'Angelo, che era assente quella sera, e di don Giuseppe Spicciariello, direttore dell'oratorio, arriva un messaggio di sconcerto e di dolore per quanto avvenuto. Il tutto si è verificato in una zona diversa da quella dove si stava svolgendo la festa. Le attività erano già terminate e solo dopo si è venuto a sapere cosa fosse successo.