Raccolta rifiuti elettronici, il Casertano primo nel Sud Italia
Con oltre 48 tonnellate conquista una posizione importante in classifica

CASERTA - Cresce lo smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici in Campana: la provincia di Caserta conferma la sua posizione al numero uno in regione con 48,5 tonnellate e prima del sud su base nazionale.
I numeri
Come ogni anno, Ecolamp - il consorzio senza scopo di lucro dedito alla raccolta e al trattamento delle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche giunte a fine vita (Raee) - ha pubblicato i numeri di raccolta relativi al 2024: sono 3.156 le tonnellate di Rifiuti Elettrici ed Elettronici (RAEE) raccolte e smaltite dal consorzio durante l'anno, di cui il 44% appartiene alla categoria delle sorgenti luminose esauste (R5) e il 56% è rappresentato da piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, apparecchi di illuminazione e pannelli fotovoltaici giunti a fine vita (R4). I numeri, segnano un generale aumento rispetto all'esercizio 2023 sia a livello nazionale che regionale. Per quanto riguarda le sorgenti luminose, storico raggruppamento gestito dal consorzio, nel 2024 la Campania ne ha avviate a riciclo 76 tonnellate, settima regione italiana per lampadine raccolte guadagnando così anche una posizione rispetto all'esercizio 2023 e un aumento del +13%.
La provincia di Caserta
In particolare, la provincia di Caserta conferma il primato con 48,5 tonnellate, raggiungendo il quinto posto a livello nazionale, prima provincia del Sud e segnando un +33% rispetto al 2023. A seguire, Napoli con una lieve flessione (15ton), Salerno (8ton), Avellino (2,5) e Benevento (2ton). "Nel 2024 la raccolta del Consorzio ha registrato un incremento importante rispetto all'anno precedente, con oltre tremila tonnellate contro le duemila e seicento circa del 2023, a livello nazionale. Le regioni italiane stanno quasi tutte seguendo questo andamento positivo - commenta Fabrizio D'Amico, Direttore Generale di Ecolamp - è costante l'impegno di Ecolamp per raggiungere livelli sempre maggiori di Raee correttamente gestiti e più in generale a sostegno dell'economia circolare. Vanno nella stessa direzione anche le iniziative di comunicazione del Consorzio volte a favorire una più diffusa sensibilità verso la corretta gestione di tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita".