Aggredito alla festa del Santo Patrono: condanna definitiva per il nipote del boss
Insieme ad un complice colpirono con un tirapugni la vittima. La decisione della Cassazione

PORTICO DI CASERTA – Diventa definitiva la condanna per Leon Bifone, il 25enne nipote del boss Antonio Bifone, e per Nazar Kusyy di 24 anni, entrambi di Portico di Caserta ritenuti colpevoli di un’aggressione avvenuta nel maggio 2022.
La decisione della Cassazione
Ad esprimersi sulla vicenda è stata la Corte di Cassazione che ha respinto il ricorso presentato dai legali dei due giovani confermando quindi le condanne della Corte d’Appello di Napoli che aveva ratificato in oltre 4 anni di carcere per entrambi.
L'aggressione
L’aggressione risale al 2 maggio 2022 ed è avvenuta in piazza Rimembranza a Portico di Caserta durante i festeggiamenti per Sant’Antuono. L’episodio avrebbe i caratteri di una vera e proprio spedizione punitiva. Bifone e Kusyy hanno infatti colpito la vittima con un tirapugni in ferro causandogli lesioni gravi e la perdita di tre denti. Pochi giorni dopo inoltre sempre la stessa vittima veniva inseguito mentre era in auto dai due a bordo di monopattini e motorini. Le indagini vennero condotte dai carabinieri di Santa Maria Capua Vetere dopo la denuncia della vittima.