antica cittadella
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Il lungomare di Mondragone e, nel riquadro, la coordinatrice di FdI Rachele Miraglia
Il lungomare di Mondragone e, nel riquadro, la coordinatrice di FdI Rachele Miraglia

MONDRAGONE – Non si spegne la polemica sulla concessione balneare della spiaggia di demanio pubblica in località Fiumarella a Mondragone.

La concessione è stata affidata dal Comune alla società Caos eventi srl fino al 31/12/2025. Ciò che ha fatto alzare un muro di proteste da parte dell’opposizione è la modalità di affidamento che per molti sarebbe avvenuta senza manifestazione di interesse. 

L'intervento di Rachele Miraglia

Sulla stessa linea è intervenuto in queste ore la coordinatrice locale di Fratelli d’Italia Rachele Miraglia attraverso un documento diffuso alla stampa. Sono diversi i punti critici che per la Miraglia si ravvedono nel provvedimento: mancata manifestazione di interesse, mancanza di altre offerte, delibera di consiglio sulla concessione avvenuta dopo 8 giorni dall’offerta della Caos; mancata pubblicazione sull’Albo Pretorio della delibera.

Conflitto di interesse e altre irregolarità

Inoltre Fratelli d’Italia sottolinea anche un conflitto di interesse sulla vicenda: “Premesso che a guidare questa operazione oltre il Comune – si legge nell’istanza - ha collaborato in importante sinergia la Capitaneria di porto di Mondragone ove è in forza il consigliere comunale di maggioranza Stephan Longobardi a conoscenza diretta ed immediata dello stato della richiesta presentata dalla CAOS Eventi Srl e dell'urgenza di approvare l'istanza dando parere favorevole; si appalesa a tal riguardo un importante conflitto di interessi ai sensi del DPR 62/13; Premesso che la mancata pubblicità dell'opportunità di poter ottenere uno spazio demaniale da parte di giovani o di cittadini ha mortificato il privato, impedendo al chiunque di essere incluso nelle fasi successive della procedura di affidamento e quindi impedendogli di presentare offerte valide almeno quanto quella presentata dalla CAOS EVENTI SRL; Sono esonerati dall’obbligo dal pagamento della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche coloro i quali promuovono manifestazioni od iniziative a carattere politico, purché l’area occupata non acceda i 10 metri quadrati. Avendo appurato, altresì, che tra i soggetti destinatari della concessione vi sia anche il figlio di un assessore ed anche in questo caso si evidenzia una grave forma di commistione tra chi gestisce la cosa pubblica e chi riceve in gestione un bene”.

L'ultimatum

Sulla base di ciò Rachele Miraglia e i suoi lanciano un ultimatum all’amministrazione Lavanga: “Tanto su esposto Fratelli d'Italia sezione di Mondragone esprime il suo massimo disappunto al proseguimento del progetto posto in essere e diffida il Comune di Mondragone inottemperante e negligente. Si chiede l’immediato annullamento di ogni atto riferito alla viziosa concessione demaniale n. 7 del 05.08.2025 attribuita alla CAOS EVENTI SRL. In caso contrario si adiranno vie legali contro il Comune di Mondragone e contro ogni soggetto che abbia utilizzato il suo ruolo per facilitare e convogliare l’attribuzione della gestione di un’importante porzione di spiaggia libera sita nel Comune di Mondragone a un soggetto giuridico rispetto ad altri potenziali fruitori”.