CAIVANO/CASERTA - Il comando provinciale dei Carabinieri di Napoli ha disposto un servizio a largo raggio a Caivano con i militari della locale compagnia che hanno effettuato diverse perquisizioni con il contributo delle Nucleo di Pronto Impiego di Napoli e i militari del reggimento Campania.

L'operazione ha permesso di rimuovere ostacoli fissi e porte blindate nei centri nevralgici dello spaccio caivanese con i motociclisti del radiomobile di Napoli pronti ad intervenire nel caso di "fughe". Durante le operazioni a finire in manette un 22enne del posto già noto alle forze dell'ordine e un 37enne incensurato della provincia di Caserta. I due sono ritenuti responsabili - in concorso tra loro - di detenzione e spaccio di droga.

I Carabinieri di Caivano, appostati e nascosti tra le siepi, hanno notato un anomalo via vai di persone nei pressi di un'abitazione. Pochi minuti e l'appartamento - adibito a piazza di spaccio - è stato circondato.

I militari con non poche difficoltà hanno sfondato la porta blindata mentre i due, osservati dagli altri militari, hanno gettato dal terrazzo posteriore alcuni borselli immediatamente recuperati dai Carabinieri. All'interno dei marsupi diverse dosi tra cocaina e crack e denaro in piccolo taglio per un totale di 295 euro. I due pusher sono stati bloccati e arrestati. Sono in attesa di giudizio e i controlli dei carabinieri continueranno quotidianamente