Gli atleti "speciali" di Sentieri Nuovi sugli spalti della Casertana. LE FOTO
Momento di grande gioia per il presidente della squadra Sporting Forchia "Special" Gennaro De Lucia e la presidentessa dell'associazione di Santa Maria a Vico, Gerarda Nuzzo

SANTA MARIA A VICO. Una domenica come tante, ma non per i ragazzi della squadra Sporting Forchia "SPECIAL", presieduta con passione da Gennaro De Lucia.
Gli atleti "speciali" di Sentieri Nuovi sugli spalti della Casertana
Gli atleti, iscritti al campionato FIGC Calcio Paralimpico e Sperimentale, hanno vissuto un’esperienza che custodiranno nel cuore per molto tempo partecipando alla partita di campionato di Serie C tra Casertana e Casarano. Non solo un incontro sportivo, ma un’occasione unica per i ragazzi di sentirsi parte di qualcosa di più grande. Indossando le loro magliette colorate, ognuno di loro ha portato non solo il proprio numero, ma anche un messaggio di inclusività e determinazione.
Momento di grande gioia per il presidente della squadra Sporting Forchia "Special" Gennaro De Lucia e la presidentessa dell'associazione di Santa Maria a Vico, Gerarda Nuzzo
Accompagnati da alcuni volontari dell’associazione "Sentieri Nuovi" di Santa Maria a Vico, sotto la guida instancabile della presidentessa Gerarda Nuzzo – un faro di speranza e motivazione – i giovani atleti trovarono il loro posto sugli spalti.
Il gruppo era composto da amici, familiari e sostenitori, sono stati subito pronti a tifare con entusiasmo, a festeggiare ogni azione sul campo e a supportare i valori della solidarietà e dell’inclusività. Le emozioni sono state palpabili. I ragazzi hanno guardato con occhi sognanti i calciatori professionisti riscaldarsi in campo.

Ogni dribbling, ogni tiro e ogni gol realizzato dalla squadra locale ha evocato in loro un senso di appartenenza e di ispirazione. La partita è diventata un palcoscenico di espressione, dove tutti, indipendentemente dalle proprie capacità, hanno potuto sognare in grande.

"Oggi siamo qui per dimostrare che lo sport è per tutti – ha detto la presidentessa Nuzzo - che insieme possiamo superare qualsiasi barriera e che ognuno di noi ha un ruolo significativo da giocare”.

E’ stata, senza dubbio, una domenica speciale che non sarà dimenticata facilmente. I ragazzi torneranno a casa con i cuori pieni di gioia, soddisfatti di aver vissuto un’esperienza che va oltre il gioco, un evento che celebrava l’amore, la solidarietà e la forza del sogno condiviso