Muore dopo intervento estetico, il Ministero chiede una relazione sul caso

CASERTA - Il ministero della Salute ha chiesto una relazione alla Regione Campania su quanto accaduto in una clinica privata di Caserta, dove si era recata una paziente residente a Gaeta per un intervento di chirurgia plastica. La donna, di 38 anni, Sabrina Nardalla è deceduta. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha avviato un'indagine per chiarire le cause del decesso.

Nel frattempo sono cinque le persone indagate per la morte di Sabrina Nardella, 38 anni, parrucchiera di Gaeta, deceduta in seguito ad un intervento di chirurgia estetica, avvenuto il 24 aprile scorso, in day-hospital nella Clinica privata "Iatropolis" di Caserta.  

Indagini per omicidio colposo

La Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vedere ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo in ambito sanitario, indagati due chirurghi, un anestesista, un’infermiera ed il rappresentate legale della clinica. Mercoledì, 30 aprile, verrà conferito l'incarico al medico legale per l'autopsia, che dovrebbe tenersi all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. 

L'autopsia

E sarà proprio l'autopsia a chiarire le cause che hanno portato al decesso della donna subito dopo l’intervento. Ancora non chiaro neanche il tipo di intervento che avrebbe subito. Le indagini proseguono da parte dei carabinieri che hanno sequestrato anche le cartelle cliniche. La clinica, dove è avvenuto l'intervento di Sabrina, era già finita sotto inchiesta per altri due casi.  La donna lascia due figli di 13 e 7 anni e tanto dolore, una comunità quella di Gaeta che non si rassegna ad una morte così assurda.