Infiltrazioni camorristiche, sospeso il dirigente dell'Ufficio Tecnico
La decisione del Ministero dell'Interno sull'ingegnere Francesco Biondi
CASERTA – E’ stato sospeso per sei mesi dal ruolo di dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Caserta l’ingegnere Francesco Biondi.
La decisione del Ministro
A deciderlo è stato il Ministrero dell’Interno con atto su proposta del prefetto Lucia Volpe e tenendo conto delle due relazioni inviate relative allo scioglimento del Comune per infiltrazioni camorristiche.
Stando a quanto Piantedosi scrive nella sua relazione, Biondi “si è ritrovato di fatto a gestire per lungo tempo le sorti dell'ente ponendo in essere tutte quelle condotte antigiuridiche descritte dalla commissione di accesso e che hanno sicuramente determinato uno sviamento dell'azione amministrativa con l'avvallo o quantomeno la soggiacente compiacenza degli amministratori".
Finora era rimasto al suo posto
Biondi è inoltre sotto processo per l’inchiesta per infiltrazioni camorristiche nella vicenda del parcheggio di via San Carlo che portò anche all’arresto dell’ex assessore Massimiliano Marzo. Nonostante questo scenario, fino ad ora, Biondi era rimasto al suo posto di dirigente.