Fabbrica del falso con marchi di Geolier e del Napoli: sequestri e arresti
Nel laboratorio sono stati trovati anche stampanti, telai serigrafici, vernici, computer e toner

REGIONALE (L.S.) - La Guardia di Finanza ha scoperto a Pianura, quartiere della periferia occidentale di Napoli, una vera e propria fabbrica del falso. All’interno del locale, trasformato in stamperia clandestina, sono stati trovati e sequestrati oltre 3mila gadget contraffatti con il logo dell’artista Geolier, legati al suo recente concerto all’Ippodromo di Agnano. Insieme al materiale musicale, c’erano anche centinaia di magliette false della SSC Napoli e dedicate a Diego Armando Maradona.
Produzione illecita per eventi e partite: nel mirino gli ambulanti abusivi
Secondo quanto ricostruito dalle Fiamme Gialle del Gruppo Pronto Impiego, il laboratorio riforniva numerosi venditori abusivi che operano durante i grandi eventi sportivi e musicali in città. Nel laboratorio sono stati trovati anche stampanti, telai serigrafici, vernici, computer e toner, tutti strumenti utilizzati per realizzare in serie i prodotti contraffatti.
Arrestati due pregiudicati: sorpresi in flagranza mentre stampavano
Il blitz è scattato nei giorni scorsi e ha portato all’arresto di due uomini, entrambi 50enni di origine campana, già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre erano intenti a stampare nuovi articoli contraffatti. L’intero locale è stato posto sotto sequestro e gli arrestati dovranno rispondere di produzione e commercializzazione di merce falsa.
Geolier estraneo alla vicenda: il nome sfruttato illecitamente
Importante sottolineare che l’artista Geolier, tra i più seguiti del panorama musicale italiano, è completamente estraneo ai fatti. Il suo nome è stato sfruttato in modo illecito per produrre e vendere gadget non autorizzati, approfittando del successo dei suoi concerti e dell’affetto del pubblico partenopeo