SESSA AURUNCA (Genesio Tortolano) - Il club gialloblù della Sessana presieduto da Michele Schiavone si conferma sempre più capolista del girone A del campionato di promozione con 53 punti all'attivo. L'importante allungo in classifica sulla più diretta inseguitrice, è maturato grazie alla vittoria casalinga per 1 - 0 allo stadio "Ernesto Prassino" sulla formazione rossoblù della Virtus Afragola del trainer Alessandro Del Prete. 

La scorsa sfida

Match winner dell'incontro è stato l'attaccante Mario Quintigliano che con la consueta freddezza ha trasformato un calcio di rigore al 43' del primo tempo per un fallo di mano in area di Padovani. Ora la Sessana può vantare cinque punti di vantaggio, quando mancano quattro giornate al termine.

Il prossimo appuntamento

Tornando all'attualità, presentiamo la partita che è certamente di cartello, poichè la Sessana sarà di scena nell'impianto del "Vittorio Papa" di Cardito contro la compagine della Boys Caivanese guidata dall'ex trainer del team gialloblù del Monte Di Procida Marco Mazziotti. I gialloverdi rappresentano la quarta forza del raggruppamento con 43 punti, in condominio con il team giallooro anch'esso partenopeo del Neapolis del patron Armando La Peccerella. La Boys Caivanese, per la cronaca è reduce dal pareggio esterno a reti inviolate sul rettangolo di gioco del "Comunale" di Trentola Ducenta contro il sodalizio nerooro della Fro Calcio Liburia di mister Giovanni Fabozzo. Per la squadra della Sessana cromaticamente colorata di gialloblù, è questo sulla carta l'ultimo duro ostacolo da superare nel cammino verso il salto di categoria in Eccellenza. Pertanto occorrerà una concentrazione maniacale per uscire dal tappeto verde con un risultato positivo, possibilmente una vittoria che andrebbe ad ipotecare ed avvicinare ulteriormente la squadra all'importante traguardo. Per la Boys Caivanese, questa partita non racchiude particolari significati se non la conquista di un risultato di prestigio, poichè per gli uomini in casacca gialloverde il traguardo dei play - off è già praticamente in cassaforte.