Settimana Santa a Sessa Aurunca
Settimana Santa a Sessa Aurunca

SESSA AURUNCA - Nel corso della Settimana Santa di Sessa Aurunca si acuiscono i ricordi e le nostalgie dei tanti emigranti sessani ormai residenti in altri luoghi dell'Italia e dell’estero.
Molti di loro non hanno mai abbandonato la devozione per i riti religiosi, per simboli di religiosità vissuti durante la giovinezza nella amata Sessa.

Nostalgia e ricordi degli emigranti sessani durante la Settimana Santa

Abbiamo avuto il piacere di contattare alcuni di questi emigranti che da anni vivono lontano dalla loro terra di origine.
Franco emigrò in Germania alla fine degli anni 70 per cercare una vita migliore ed un lavoro dignitoso e ci racconta: “Dopo il mio trasferimento in Germania, scendevo ogni anno in occasione della Settimana Santa di Sessa Aurunca ed ospite dei miei familiari rimasti in città. Non mi sono perso mai un anno le processioni e soprattutto il Sabato Santo, essendo devoto di San Carlo Borromeo. L’amico Pasquale Pauroso mi informava di tutti gli eventi. 

Franco emigrato in Germania è legato a questi riti religiosi: “Non mi perdo un istante della Settimana Santa di Sessa inchiodato sul computer”

Ora ho ottanta anni e non ho più la forza fisica per scendere a Sessa Aurunca oltre che non saprei neanche più dove alloggiare visto che i miei familiari diretti ormai sono tutti o quasi deceduti. I miei figli, purtroppo, non hanno la mia stessa passione e sono stati poche volte a vedere le processioni. Io però continuo ad essere presente con lo spirito e la fede e vivo quelle emozioni come se fosse la prima volta. Ora le ammiro tramite Internet e Facebook grazie alle immagini delle Confraternite e alla pagina chiamata Generazione Aurunca. Non mi perdo un istante della Settimana Santa di Sessa inchiodato sul computer. Spero, prima di morire, di tornare per l’ultima volta a Sessa ad ammirare l'Incontro tra San Carlo e l'Addolorata all’angolo del Corso come facevo da bambino”.

Le sessane Maria ed Angelina dall'Argentina: "Speriamo di tornare per vivere con tutti voi quei momenti bellissimi”

Maria ed Angelina vivono in Argentina, ma non hanno mai perso la fede e la devozione per i riti della Settimana Santa Sessana e ci raccontano: ”L’amore per quelle processioni l’abbiamo ereditata dai nostri genitori. Abbiamo anche una stanza piena di foto e quadri dei Misteri. Purtroppo la lontananza non ci ha permesso di venire spesso ma speriamo di tornare per vivere con tutti voi quei momenti bellissimi”