antica cittadella
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L'istituto Taddeo di Sessa Aurunca
L'istituto Taddeo di Sessa Aurunca

SESSA AURUNCA - Un raid notturno e i malviventi portano via numerosi computer dall'istituto scolastico Taddeo di Sessa Aurunca. 

 

Raid notturno all'istituto scolastico Taddeo di Sessa, rubati centinaia di computer

Nella notte scorsa, un grave furto ha colpito l'istituto professionale “Taddeo" da Sessa Aurunca, situato lungo via Raccomandata di Sessa Aurunca. 

Un gruppo organizzato di malviventi ha agito con modalità particolarmente violente, prendendo di mira la struttura scolastica e arrecando ingenti danni.

 

I malviventi hanno fatto irruzione nel plesso via Raccomandata distruggendo il cancello automatico all’ingresso e sventrando una finestra blindata

L’azione dei ladri è iniziata con la devastazione di una finestra blindata, seguita dalla distruzione del cancello automatico d’ingresso. Questi atti sembrano essere stati messi in atto per facilitare l’accesso a uno o più veicoli destinati al carico della refurtiva. La rapidità e la precisione con cui il gruppo ha agito suggeriscono una conoscenza approfondita dei locali e delle attrezzature custodite all’interno dell’istituto.

 

Le informazioni preliminari indicano che i malviventi si sono concentrati sulle apparecchiature elettroniche in dotazione alla scuola, essenziali per le attività didattiche quotidiane. Centinaia di personal computer sono stati portati via, causando un danno non solo economico ma anche grave sul piano didattico e organizzativo, creando disagi notevoli per studenti e docenti.

 

L'allarme lanciato dal sistema di sicurezza: sul posto sono intervenuti i carabinieri ed avviando le indagini

Il sistema di sicurezza dell’istituto ha lanciato l’allarme, permettendo ai carabinieri della stazione locale di intervenire rapidamente sul posto. I militari dell'Arma hanno effettuato un sopralluogo e raccolto la denuncia del dirigente scolastico, avviando subito le indagini. Un elemento cruciale per far luce sull’accaduto potrebbe derivare dall’analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, che ora è al vaglio degli inquirenti.

Mentre la comunità scolastica e locale è scossa da questo tragico evento, cresce la richiesta di maggiori misure di sicurezza per proteggere le istituzioni educative da simili atti vandalici e criminosi. Le indagini proseguono, con la speranza di identificare i responsabili e restituire alla scuola ciò che è stato ingiustamente sottratto.