Operaio morto per la fuga di ammoniaca, la speranza della madre stroncata dal dolore
La donna si era recata nel piazzale dell'azienda dove ha chiamato più volte suo figlio
GRICIGNANO D’AVERSA/CASERTA – Scene di angoscia e di incredibile tristezza ieri sera fuori i cancelli dell’azienda Frigocaserta, dove lavorava l’operaio 19enne Patrizio Spasiano, morto in seguito ad una fuga di ammoniaca.
La speranza della madre
Mentre i vigili del fuoco erano ancora a lavoro, intorno alle 19, si è presentata la madre del ragazzo in preda all’ansia e alla paura sulle sorti del suo bambino. La donna è entrata nel piazzale dell’azienda tenuta dai sanitari e dalle forze dell’ordine presenti. Poco dopo è stata raggiunta anche dalla sorella di Patrizio. In quegli attimi la speranza si attaccava ad ogni movimento degli operatori, come quando i vigili del fuoco hanno richiesto l’intervento di un’ambulanza.
La terribile notizia
Più passava il tempo però, più le illusioni diventavano meno forti, un processo accentuato nella donna dal fatto di essere l’unica familiare degli operai presente. La speranza è stata poi spazzata via dalla triste conferma della morte del figlio. Un dolore ed un grido straziante ha riempito il piazzale, mentre la donna veniva abbracciata dai presenti, compresi i soccorritori e le forze dell’ordine. Una piccola comunità che ieri sera si è riunita e stretta intorno alla madre e ai familiari del 19enne.