antica cittadella
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CASALUCE – Disordine e controlli assenti. Sono questi gli elementi portati all’attenzione di tutti dal prof. Antonio Cutillo portavoce del movimento “Uniti per Cambiare” di Casaluce

La situazione al mercato della frutta

La questione riguarda il mercato della frutta della cittadina dell’agro aversano dove, a detta di Cutillo, le operazioni di pulizia avvengono senza alcun rispetto di ordini e normativa.

“Numerose segnalazioni ci riferiscono che, durante il mercato della frutta che si svolge tutte le mattine a Casaluce, in via Carditello, si verificano episodi di disordine e una preoccupante assenza di controlli. In passato, siamo già intervenuti per far rimuovere un capannone costruito abusivamente e utilizzato per attività illecite. Tuttavia, nonostante quell’intervento, situazioni analoghe continuano a ripetersi, lasciando la netta sensazione di un territorio abbandonato al degrado.

Ci chiediamo: è mai possibile che episodi di questa natura si verifichino sempre nel nostro paese, ormai tristemente etichettato da molti come il “paese dei fessi”?

Inoltre, proprio in quell’area, si osservano (come da foto), i nostri operatori ecologici impegnati a rimuovere i rifiuti prodotti durante il mercato.

A questo punto, sorgono interrogativi legittimi:

I commercianti che partecipano a questo mercato pagano regolarmente le tasse?

Quali benefici economici o gestionali ne trae il comune consentendo tali attività?

Tutte le autorizzazioni necessarie per svolgere queste attività sono state rilasciate e rispettate?

La richiesta al sindaco

È fondamentale che le istituzioni facciano luce su questi aspetti, adottando misure adeguate per ristabilire ordine e legalità nel nostro territorio. Solo attraverso un’azione chiara e decisa sarà possibile contrastare il degrado e recuperare il senso di responsabilità collettiva.

Sarebbe auspicabile che il sindaco rendesse pubblico lo stradario delle vie di competenza comunale per quanto riguarda la pulizia, in modo da assicurare una maggiore trasparenza e un’efficace gestione del territorio”.